Volevo solo pedalare
«E adesso sotto con il resto.» Terminava così il primo libro di Alex Zanardi, del 2003. Allora sembrava una boutade perché Alex, dopo il terribile incidente automobilistico del Lausitzring in Germania, era sopravvissuto contro le previsioni di tutti (gli avevano persino dato l’estrema unzione!) e aveva perso le gambe. Già, il resto. Ma quale resto? Al suo posto, molti si sarebbero “accontentati” di essere ancora a questo mondo. Invece, Alex si è inventato una nuova vita che, se possibile, è più elettrizzante della prima. Lo ha fatto grazie al suo spirito, un prodigioso, indefinibile cocktail di serenità e ironia, forza incrollabile e voglia di divertirsi. Il tutto annaffiato da una straordinaria dose di umiltà. In queste pagine si scoprono, episodio dopo episodio, tutte queste doti che infondono in chi legge entusiasmo e speranza. Qualche esempio? Alex riesce a costruirsi una nuova carriera sportiva semplicemente perché… si ferma all’autogrill, vede per puro caso una handbike legata sul tetto di un’automobile e via… E ancora: affrontando l’Ironman delle Hawaii, la gara di triathlon più sfiancante del mondo, sostiene – con un’onestà oltre ogni limite – di essere “avvantaggiato” perché la maratona è più pesante per chi ha le gambe! Volevo solo pedalare ripercorre tredici anni di vita eccezionale, raccontata come se si trattasse della normalità, ma affrontata sempre con il sorriso sulle labbra e la passione nel cuore. Quel sorriso e quella passione che gli abbiamo letto in faccia a Rio, dopo le tre meravigliose medaglie, conquistate a quasi cinquant’anni. Quale esempio migliore per imparare a essere felici?
Editore: Rizzoli
Autore: Alex Zanardi (Bologna 1966) è oggi uno degli sportivi italiani più famosi al mondo. Nel pieno di una straordinaria carriera nell’automobilismo ha avuto un gravissimo incidente nel 2001 in cui ha perso le gambe. Da allora è tornato al volante e poi è passato al paraciclismo vincendo 8 Mondiali su strada e conquistando 2 medaglie d’oro e una d’argento alle Paralimpiadi di Londra 2012 e 2 ori e un argento anche a quelle di Rio 2016. Dal 2012 conduce su Rai 3 "Sfide". Nel 2003 ha pubblicato il bestseller …però Zanardi da Castelmaggiore (Baldini e Castoldi), tradotto in Gran Bretagna, Stati Uniti e Germania.
Gianluca Gasparini, giornalista, lavora a «SportWeek», settimanale de «La Gazzetta dello Sport». Grande amico di Zanardi, è stato coautore anche di …però Zanardi da Castelmaggiore.
*Per gentile concessione dell'editore Rizzoli