Un grande spettacolo
Armando vive con la madre e il fratello minore, Andrea, un ragazzino un po' particolare, appassionatissimo di wrestling perché "vincono sempre i buoni". Sull'onda della sua ostinazione, la famiglia assiste a uno spettacolo di wrestling e da quel momento tutto cambia nella loro vita. Una serie di accidenti e di incidenti porteranno improvvisamente la famiglia Anelli sotto i riflettori. Gabriel Wild Angel, l’idolo del wrestling di suo fratello, assumerà un ruolo del tutto impensabile per i due fratellini. Armando si trova ad affrontare l'imprevisto di una madre-atleta, di un primo amore che non sboccia e di un fratello molto speciale, a cui dedicare attenzione. Tra incertezze, delusioni e successi, si consoliderà la sua voglia di essere protagonista dello spettacolo della vita.
Il ring su cui lottano i wrestler è una metafora del percorso di crescita di Armando, così come “Un grande spettacolo” è quello della vita cui bisogna “partecipare”, mettendo in conto che si possono perdere battaglie, che ci sono sogni e disillusioni, che si scivola ma ci si può rialzare. Attraverso la scrittura, il protagonista non si limita a registrare e a raccontare i fatti ma impara ad accogliere la complessità del mondo, ad accettare i sentimenti buoni e anche quelli cattivi e capisce che, prima ancora di perdonare gli altri, è più importante perdonare quelle parti di sé che sono contraddittorie e delle quali, forse, le persone che lo circondano non vanno troppo fiere.
Editore: Lapis
Autore: Patrizia Rinaldi è nata a Napoli nel marzo del 1960 e qui vive e lavora. È laureata in Filosofia e si è specializzata in scrittura teatrale. E’ una scrittrice eclettica, affermata narratrice per ragazzi e autrice di testi per il teatro e di romanzi gialli. Dal 2010 partecipa a progetti letterari presso l’Istituto penale minorile di Nisida. Nel 2016 ha vinto il Premio Andersen come Miglior Scrittore.