Più forte del buio
Tapia Oney, un esempio di tenacia, un uomo che non si è mai arreso di fronte a nessuna difficoltà e ha cercato di oltrepassare i propri limiti, affrontando qualunque sfida, un amante della boxe e del baseball, sport quest’ultimo che lo ha portato in Italia, nella freddissima Bergamo, dove un infortunio di lavoro gli fatto perdere la vista. Oney, anche grazie all’aiuto della madre, per prima cosa ha imparato a convivere con il buio, lo ha addomesticato, ha trasformato quella che sembrava dover essere la fine in un nuovo inizio, buttandosi nello sport e riuscendo a vincere sia le competizioni, come l’argento alle paraolimpiadi di Rio, sia le sfide quotidiane, come il distinguere la veglia dalla notte. Un libro che racconta il percorso mentale positivo che permette di trasformare in vittoria una sconfitta, il percorso interiore di un uomo alla scoperta di sé al, di là di qualunque ostacolo, la storia di un lottatore che, con positività e determinazione, ha attinto a risorse che non sapeva di possedere, che ha conosciuto una condizione nuova e drammatica, che ha vinto la sua sfida.
Editore: HarperCollins
Autore: Oney Tapia (L’Avana, 1976) arriva in Italia nel 2002 per giocare da professionista, prima in una squadra di baseball e poi di rugby. Nel 2011 perde la vista a causa di un incidente di lavoro e successivamente si avvicina al mondo dell'atletica leggera paralimpica, specializzandosi nel lancio del disco e nel getto del peso. Nel 2015 arriva al vertice del ranking mondiale nella lancio del disco, poi nel 2016 vince la medaglia d’oro nel lancio del disco agli Europei di Grosseto e quella d’argento nel disco ai Giochi di Rio de Janeiro.