La fatica più bella

Un libro scritto non solo per chi già conosce la maratona, ma anche per chi si avvicina per la prima volta alle grandi distanze, non un noioso manuale ma un elogio alla sofferenza. Gastone Breccia racconta la sua grande passione, la corsa, toccando tutti gli aspetti di questa specialità, dalla perseveranza dell’allenamento alla sensazione di libertà mentre macina chilometri, dalla capacità di resistere al dolore alla soddisfazione nel raggiungere il traguardo.

La mente svuotata, lo sguardo smarrito di un uomo che, a causa del massimo sforzo, è preda della sofferenza, disarmato ed impotente di fronte al dolore ma felice, perché libero di scegliere se proseguire. Un’avventura che può terminare sia con un successo sia con un fallimento, un’esperienza metafora della giustizia e compendio della vita, un lungo percorso durante il quale è fondamentale rimanere presenti a se stessi.

Una gara durissima del cui significato profondo solo l’atleta è custode e proprio l’autore, mescolando frammenti della sua vita personale con importanti episodi della storia della maratona, spiega perché correre cambia la vita.

Editore: Editori Laterza

Autore: Gastone Breccia, storico ed esperto di strategie militari, insegna Storia bizantina presso l’ Università di Pavia. Curatore di alcuni scritti storico-filologici su testi di questa civiltà, ha già pubblicato diversi titoli di carattere storico incentrati sul tema della guerra e sugli aspetti ad essa connessi. È un appassionato runner: ha corso la prima maratona nel 1982 e da quell’anno ha continuato ad allenarsi partecipando a numerose competizioni e collezionando anche delle vittorie.