Judo. Superare i propri limiti

Questo non è un unico libro con un’unica storia, ma una pluralità di insiemi legati da un denominatore comune: il judo.

In questa raccolta di brevi racconti il lettore incontra persone note e meno note, dal grande maestro Nicola Tempesta all’artista Beppe Fiorello passando per la campionessa di judo al ragazzino down diventato maestro.

Il judo dunque declinato nelle sue forme più disparate visto sia come sport che come professione, ma sono presenti anche testimonianze di chi ne ha fatto uno stile di vita ed una rivalsa sulla quotidianità.

In fondo secondo il suo fondatore Jigoro Kano la pratica di questa disciplina è volta al miglioramento dell’uomo attraverso la pratica fisica e la consapevolezza corpo-mente-cuore. Fabio La Malfa, curatore dell’opera, è riuscito a riunire in un unico volume diverse testimonianze di chi ha fatto propria questa consapevolezza ed è riuscito ad ottenere inaspettati risultati sia nella vita professionale che in quella privata.

Chi già fa parte dell’ambiente potrà ritrovare in questa opera un diverso punto di vista su come praticare o insegnare questa disciplina. Chi invece nutre ancora dei dubbi sull’importanza formativa del judo o sulla sua fruibilità da parte di tutti potrà ricredersi leggendo questo insieme di ricordi dalle diverse voci.

Editore: Luni Editrice

Autore: Fabio La Malfa, classe 1972, inizia a praticare Judo all’età di 10 anni sotto la guida del Maestro Silvio Forin e successivamente si trasferisce nella palestra del Maestro Renato Funari. Nel 2000 crea assieme ai suoi grandi amici Alessandro Possagno e Italo Zeppieri la scuola Judo Tomita. Dal 2012 il suo riferimento Judoistico diventa il Maestro Aldo Piatti.