Copertina Il calcio come esperienza religiosa

Il calcio come esperienza religiosa

19 aprile 1989, il giorno che ha cambiato
la storia del calcio italiano

Il 19 aprile 1989, il giorno delle semifinali di ritorno Sampdoria-Malines 3-0 in Coppa delle Coppe, Bayern Monaco-Napoli 2-2 in Coppa Uefa e Milan-Real Madrid 5-0 in Coppa dei Campioni, è considerato da tutti gli addetti ai lavori lo snodo cruciale che ha dato al nostro calcio la consapevolezza di poter primeggiare in campo internazionale, il preludio a un’epopea durata un decennio che ha visto sette squadre ottenere almeno una vittoria europea. Solo per la sconfitta in finale della grande Samp di Vialli e Mancini a opera del Barcellona, infatti, le italiane non riuscirono a completare già quell’anno un clamoroso en plein, ma si dovette attendere ben poco: nella stagione successiva, con la conquista contemporanea di tutti e tre i trofei, l’Italia conseguirà un record ineguagliato e di fatto ineguagliabile, visto che la Coppa delle Coppe non esiste più. Presentendo l’eccezionalità del momento, Andrea Novelli, all’epoca giovane arbitro dell’AIA, decise di assistere alle partite di Marassi e di San Siro, seguendo alla radio la contemporanea sfida di Monaco.

Editore: Ultra Sport

Autore:

Andrea Novelli è Scrittore, sceneggiatore, critico e autore di romanzi gialli e thriller di successo. È stato per oltre dieci anni arbitro di calcio dell’AIA.