Benaglia racconta la storia del quattordicenne brasiliano Roberto Falsari, una promessa del calcio che viene notata da un procuratore e portato in Italia per un provino. Durante il viaggio in aereo, grazie a un libro, il ragazzo capisce i controversi ma reali meccanismi per sfondare nel mondo del calcio professionistico moderno, in cui non conta solo il talento o giocare bene a calcio, ma bisogna seguire alcuni consigli, consuetudini, leggi non scritte. Solo mantenendo un preciso rapporto con i tifosi, pronunciando solo certe frasi durante le conferenze stampa, simulando e facendo ciò che gli altri vogliono, Falsari diverrà il simbolo del calcio italiano. Il libro, scritto per i giovani, indica gli ideali sportivi sani e, procedendo a braccetto con il lettore grazie ad una prosa agile, insegna senza mettersi in cattedra; inoltre, l’autore mostra un aspetto poco conosciuto di questo sport, un qualcosa che è agli occhi di tutti ma di cui non si parla spesso, un mondo dove l’apparenza conta più della sostanza.

Editore: Il Ponte Vecchio

Autore: Fabio Benaglia, iscritto all’albo dei pubblicisti dal 1995 e a quello dei professionisti dal 2000, è redattore per le pagine sportive del Corriere Romagna, già autore di libri di successo come “Tutto il Cesena sotto la curva” e “Mio figlio è un fenomeno”, editi anch’essi da Il Ponte Vecchio.