Bartali. Dalla giusta parte
Testi introduttivi di Gioia Bartali, Adam Smulevich, Vincenza Maugeri.
Gino Bartali ha vissuto la sua vita intensamente, senza risparmiarsi. La passione per la bicicletta e quel suo innato talento lo hanno portato a diventare uno dei campioni immortali della storia del ciclismo. Il suo altruismo e la sua tempra forte lo hanno condotto a mettere a rischio la propria vita per aiutare chi, in periodo di guerra e di leggi razziali, aveva più bisogno. I trofei vinti in sella alla bicicletta e le sfi de memorabili con i grandi campioni del suo tempo ci portano alla mente una delle più grandi Leggende ciclistiche di tutti i tempi. La sua storia familiare, l’intensa fede religiosa e la coraggiosa imprudenza, che gli ha permesso di salvare la vita a molti ebrei durante la Seconda guerra mondiale, ci consentono di ricordare anche l’Uomo.
A 10 anni dalla nomina a Giusto tra le Nazioni dallo Stato di Israele, questa graphic novel vuole raccontare Gino Bartali nella maniera più completa possibile.
Una vita vissuta con audacia, genuinità e determinazione che, pedalata dopo pedalata, ha condotto il Campione a diventare un vero Eroe.
Editore: Minerva
Autore:
Matteo Matteucci (Bologna, 1974) è illustratore e autore di graphic novel. Dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Bologna, attualmente è insegnante di discipline pittoriche a Bologna. Per Minerva ha pubblicato Arpad Weisz e il Littoriale (2017), che ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra i quali il secondo posto al Premio Coni per la saggistica e il Premio Selezione Bancarella Sport 2018, e ha disegnato le tavole di Bologna Soccer (2011), Renata Viganò, con parole sue (2018), La maglia verde del Bologna (2019) e Per sempre giovani. Salvemini 1990: una strage senza colpevoli (2021).
Insieme a Franco Ossola ha realizzato il romanzo illustrato Il Grande Torino (2019), la sua prima esperienza granata.
Tra le altre cose, il progetto dedicato ad Arpad Weisz è stato esposto al Memoriale della Shoah di Milano (Binario 21) nel 2019.