Pionieri
Le origini del rugby in italia. 1910-1945
È del 1910, a Torino, la primissima comparsa del rugby nel nostro paese. Il gioco viene quindi lanciato alla fine degli anni Venti, trovando uno sviluppo durante il periodo fascista quando la disciplina si dota di una Federazione e vede esordire la Nazionale azzurra. In un’Italia già conquistata dal calcio e non certo aperta ad uno sport che appariva ai più, come scrisse il noto giornalista Emilio De Martino, “una zuffa senza bellezza”, la palla ovale si afferma grazie alla determinazione e alla smisurata passione di una manciata di pionieri. Questa è la loro storia.
Editore: Piazza Editore
Autore:
Elvis Lucchese classe 1972, ha scritto a lungo di rugby per i quotidiani del gruppo Eqv e per il Corriere del Veneto. Ha inoltre curato i blog RugbyPeople e La terra del rugby. È autore di La finta di Ivan (2007), Alessandro Troncon condottiero azzurro (2007), Meta Nuova Zelanda (2013) e Sport di combattimento. Gli esordi del rugby in Veneto, 1927/1945 (2017). Ha contribuito ai volumi collettivi La Sesta Nazione (2008), Le rugby, une histoire entre village et monde (2011), Che Guevara, il rugby e altri scritti sulla palla ovale (2011) e ha curato la sezione Le donne del rugby nel volume Donna e sport (2019). È membro della Società Italiana di Storia dello Sport e coordinatore del progetto “Fir 100”.