Così come sono
Giancarlo Volpato è il rugbista più forte di sempre. «Uno spirito indomito» secondo il tecnico degli All Blacks Wayne Smith. Voi avete definizioni migliori per chi a vent'anni ha lasciato su un campo la libertà e ogni giorno trova la forza di lottare per se stesso e per gli altri? Il 21 novembre 1993, alla prima mischia della partita Bassano-Mira, Giancarlo si lesionò la quarta e quinta vertebra cervicale. Vide le braccia cadergli in avanti, le gambe cedere come se non fossero le sue. Restò per settimane in prognosi riservata e dopo quasi un anno fu dimesso con parole terribili: «Chi è così, resta così. Puoi solo piangere». Il libro racconta la ribellione di Giancarlo, della sua famiglia e dei suoi amici a questa sentenza. È la cronaca in prima persona di un viaggio lungo più di vent'anni e approdato alla coscienza che c'è sempre qualcosa per cui lottare, anche in una condizione «che non si augura neppure al peggior nemico». Si chiama speranza e ha fatto nascere "La Colonna - Associazione Lesioni Spinali Onlus", che promuove la ricerca sulle lesioni spinali e il miglioramento della vita di chi ne è rimasto vittima. Perché gli spiriti indomiti non piangono. Si mettono al lavoro.
Editore: Cleup
Autore: Giancarlo Volpato, miranese, è fondatore e presidente dell’associazione “La Colonna – Associazioni Lesioni Spinali ONLUS”.
Simone Battaggia, mestrino, dal 2006 lavora alla redazione “Sport Olimpici” della Gazzetta dello Sport.