Correre nel nulla
Correre nel nulla è un titolo fuorviante come ci fa capire Pugolotti nel suo “diario di viaggio”. Pubblicitario per professione, si avvicina alla corsa su strada per poi approdare alle maratone nei luoghi più remoti del mondo. Un moderno esploratore che sceglie mete impervie per conoscere e spingersi oltre i propri limiti. E nei suoi dieci anni di maratone in luoghi desertici tra i più disparati del pianeta il “nulla” si affolla di incontri con culture diverse e popoli sperduti.
Durante i suoi viaggi non mancano fatiche, difficoltà e cadute così come momenti di profonda solitudine, ma come ricorda il suo motto “Sudore, sabbia, cuore”, per affrontare certe sfide ci serve il fisico, il luogo e la mente. Il deserto che non perdona e gli sconfinati paesaggi legati alla solitudine amplificano le nostre paure, ma è anche un viaggio che obbliga all’introspezione e che ha regalato a Pugolotti momenti di rara serenità e ricordi positivi.
Con il suo libro, con la sua esperienza riportata nero su bianco costringe il lettore a vedere il mondo da un’altra prospettiva. Le nostre abitudini e le nostre paure vengono ridimensionati, fino ad arrivare alla rivelazione che il vero nulla, la vera solitudine forse si possono trovare più nel quotidiano urbano che non nel senso di appartenenza emanato da spazi sconfinati.
Editore: Giunti
Autore: Giuliano Pugolotti è nato nel 1960 a Parma. Di professione fa il pubblicitario. Vive a Barbiano di Felino sulle colline parmensi con la moglie e la figlia. Nel 1992 ha iniziato con le maratone su strada, poi nel 2005, la svolta: correre nei luoghi più inospitali della Terra, i deserti. La sua ultima impresa da ultrarunner è stata attraversare il deserto Sabbie Nere (Karakum) in Asia centrale.